Gli sbattitori elettrici sono degli strumenti di grande aiuto in cucina. Comodi da utilizzare, ergonomici e veloci, rendono ogni preparazione una passeggiata.
L’accessorio principale di questi elettrodomestici è la frusta. Quest’ultima non solo può essere di diverse tipologie, ma anche costruita con diversi materiali.
Se ti interessa scoprire se vadano meglio le fruste in silicone o quelle in acciaio questo è l’articolo giusto per te. Buona lettura!
Breve storia dell’evoluzione degli sbattitori
All’inizio c’era solo l’olio di gomito. Avrai talvolta sperimentato quanto possa essere difficile montare a neve gli albumi usando una semplice frusta manuale. Ebbene, questo lavoro era la norma prima che arrivasse in commercio lo sbattitore a manovella.
Tuttavia, anche con lo sbattitore a manovella la fatica nel preparare torte, creme, mousse e quant’altro rimaneva elevata.
È stato solo con l’ingresso dello sbattitore elettrico prima e dei modelli 2 in 1 o delle planetarie poi, che cucinare e lavorare impasti e composti si è trasformato in un piacere. Dimentica l’olio di gomito e la fatica fatta dalle nostre nonne!
Tra quali sbattitori elettrici puoi scegliere?
Sul mercato sono presenti decine e decine di modelli di sbattitori elettrici, ma possiamo farli risalire tutti quanti a due tipologie:
- gli sbattitori elettrici tradizionali
- gli sbattitori elettrici 2 in 1
Gli sbattitori elettrici tradizionali
Gli sbattitori elettrici tradizionali sono quelli dalla struttura più semplice. Hanno infatti un corpo motore, due pignoni posti nella parte inferiore, un motore elettrico alloggiato al suo interno e un cavo per l’alimentazione.
Le dimensioni piccole e compatte di questi sbattitori elettrici sono il loro più grande vantaggio. In aggiunta, il loro peso leggero rende questi modelli particolarmente pratici e maneggevoli, senza dimenticare la presenza di un manico ergonomico e antiscivolo.
Tuttavia, questa tipologia ha un difetto che, a seconda delle tue preferenze, potrebbe essere invalidante: questi sbattitori elettrici, infatti, devono essere sorretti durante tutto l’utilizzo e gli accessori devono essere spostati manualmente all’interno dell’impasto per ottenere un risultato omogeneo.
Gli sbattitori elettrici 2 in 1
Gli sbattitori elettrici 2 in 1 sono invece dotati di una struttura più complessa e di una doppia modalità di utilizzo.
Il grande vantaggio di uno sbattitore elettrico 2 in 1 è che può essere usato tradizionalmente per le preparazioni più veloci oppure incastrato orizzontalmente e quindi in grado di lavorare gli impasti in modo totalmente autonomo.
Non trattandosi però di una planetaria, come può lavorare gli impasti in modo omogeneo senza il tuo intervento? La risposta è presto detta. Grazie alla ciotola che non solo è sistemata in posizione inclinata, ma è inoltre in grado di girare su sé stessa.
Il funzionamento degli sbattitori elettrici
Sia che tu abbia scelto uno sbattitore elettrico tradizionale sia che abbia optato per un modello 2 in 1, il funzionamento rimane pressoché invariato.
Tutto dipende dalla potenza del motore. A tal proposito, ti consigliamo una potenza minima pari a 200W per gli sbattitori elettrici tradizionali, mentre per gli sbattitori elettrici 2 in 1 sarebbe meglio non scendere sotto i 350W.
La potenza del motore, infatti, è essenziale per garantire prestazioni elevate anche qualora dovesse essere selezionata una velocità elevata. A seconda della velocità, che nei modelli più avanzati può andare da 1 a 9 con la possibilità di selezionare un boost aggiuntivo, il motore imprimerà un determinato movimento di rotazione ai pignoni.
È proprio ai pignoni che vengono collegati gli accessori impastanti, ovvero le fruste.
Le fruste: caratteristiche e materiali
Le fruste sono gli accessori dati in dotazione con tutti i modelli di sbattitore elettrico.
Ti sei mai chiesto come fanno gli albumi montati a neve a essere così nevosi? Il segreto sta tutto proprio nelle fruste a filo e nella loro capacità di incorporare l’aria.
Per quanto riguarda i materiali, invece, puoi scegliere tra le fruste in acciaio inossidabile e quelle in silicone. Ti sconsigliamo invece di optare per le fruste in plastica perché, oltre a essere più difficili da pulire, tendono a rompersi molto in fretta.
Come scegliere le fruste in base alle preparazioni
Per quanto riguarda invece le tipologie di fruste, quelle a filo sono ideali per i composti e per montare la panna o gli albumi a neve; quelle a gancio sono perfette per lavorare gli impasti di media difficoltà, mentre le fruste a spirale sono da preferirsi in caso di impasti friabili e che necessitano di essere incordati.