Lo sbattitore è ormai diventato un elettrodomestico di utilizzo comune. E’ infatti uno strumento di lavoro indispensabile per realizzare ricette che richiedono di montare alla perfezione uno o più ingredienti. In particolare è utile per torte e dolci di vario genere, ma anche per preparazioni come la maionese o altre salse. Ormai quasi più nessuno è disposto a faticare montando a mano ingredienti come panna e albumi, visto che con lo sbattitore elettrico si ottiene un risultato migliore e per di più senza alcuna fatica! Se avete mai sperimentato quanto sia impegnativo montare bene delle uova con una frusta a mano, capirete quanto possa essere utile procurarsi uno sbattitore elettrico di buona qualità.
Avete anche voi deciso di acquistarne uno? Sappiate che lo sbattitore va scelto a seconda delle necessità e dell’utilizzo che intendete farne: in vendita, infatti, si trovano sbattitori di ogni genere in grado di rispondere alle esigenze culinarie più svariate. Ci sono i modelli semplici perfetti per un utilizzo occasionale e quelli più sofisticati e ricchi di funzioni, maggiormente indicati per un utilizzo professionale e continuativo.
Di seguito troverete una guida generale all’acquisto, con consigli e indicazioni utili sui vari modelli di sbattitore e sulle caratteristiche presenti in quelli migliori.
Differenze fra sbattitore elettrico senza ciotola e con ciotola
Iniziamo la nostra guida evidenziando le caratteristiche e le differenze rilevabili fra le due principali tipologie di sbattitore: il modello più datato senza ciotola e quello più recente dotato di ciotola e piano di appoggio.
Migliori modelli Tradizionali
- Modello tradizionale: si tratta del classico sbattitore formato da due sole componenti, le fruste e il corpo dell’apparecchio. Visto che non sono dotati di una ciotola in cui riporre gli ingredienti da montare, per utilizzare sbattitori di questo genere bisogna procurarsi un contenitore, scegliendone uno adatto fra quelli che si hanno in casa. Uno sbattitore tradizionale non è in grado di svolgere il suo lavoro in autonomia: per utilizzarlo bisogna infatti tenerlo sollevato con la mano sopra il contenitore scelto.
Per questo può risultare piuttosto scomodo da usare, soprattutto per le persone anziane (per le quali tenere sollevato l’apparecchio può essere faticoso) oppure nel caso in cui non si abbia in casa una ciotola adatta per montare bene gli ingredienti (deve trattarsi infatti di un contenitore con una certa profondità e dalle dimensioni adeguate).
Fra i vantaggi principali di questi modelli, ci sono senza dubbio il prezzo contenuto e il poco ingombro: si tratta infatti di sbattitori generalmente economici e facili da riporre anche in un semplice cassetto, grazie alle loro dimensioni compatte.
- Modello recente da ripiano: gli sbattitori elettrici introdotti più recentemente sul mercato hanno una struttura più complessa. Oltre naturalmente ad avere il corpo macchina e le fruste, presentano anche una ciotola in cui mettere gli ingredienti da montare e una base di supporto che consente di appoggiare l’apparecchio in tutta sicurezza sul piano di lavoro.
Si tratta quindi di un modello più grande ed ingombrante, che è impossibile riporre in un cassetto: il che potrebbe essere un punto a sfavore se si ha una cucina piccola. Inoltre, uno sbattitore da ripiano ha un costo più elevato rispetto ad uno tradizionale.
Tralasciando il prezzo più alto e l’ingombro, gli aspetti positivi di questo elettrodomestico non mancano di certo: si tratta infatti di uno sbattitore davvero comodo da usare, visto che riesce a montare gli ingredienti completamente in autonomia. Basta azionarlo e fa tutto da solo, poiché ha una sicura base di appoggio e un contenitore adatto. Inoltre, è molto versatile perché solitamente il corpo dell’apparecchio si può rimuovere: in questo modo è possibile usarlo, se necessario, con altre ciotole che si hanno in casa (non è obbligatorio usarlo solo con la ciotola presente in dotazione).
Migliori modelli con Ciotola
In definiva, fra questi due modelli qual è meglio scegliere? Dipende fondamentalmente dall’utilizzo che si intende farne. Se siete soliti usare lo sbattitore molto spesso, allora è consigliabile acquistarne uno con supporto e ciotola, in quanto è più pratico e più performante. Viceversa, se usate lo sbattitore solo raramente (ad esempio per preparare ogni tanto qualche dolce la cui ricetta richiede di montare le uova), per le vostre esigenze può andare bene anche un semplice sbattitore tradizionale.
Quali aspetti considerare nella scelta di uno sbattitore
A prescindere dal modello di sbattitore, quando si sceglie quest’elettrodomestico ci sono alcuni aspetti che vanno considerati con la massima attenzione. Eccone una panoramica generale:
- Potenza dell’apparecchio: come vedremo meglio più avanti, si tratta di una caratteristica che influenza molto il funzionamento dell’elettrodomestico
- Funzionalità aggiuntive: i modelli migliori di sbattitore elettrico sono dotati di una serie di funzionalità che migliorano la qualità complessiva delle prestazioni dell’apparecchio. Soprattutto se si intende usarlo spesso, è quindi consigliabile valutare se sono presenti o meno alcune interessanti funzioni (che analizzeremo meglio più avanti)
- Praticità di utilizzo
- Struttura della ciotola (nei modelli che la prevedono)
- Quantità e tipologia delle fruste
- Materiali.
Analizziamo ora più dettagliatamente tutte le specifiche tecniche di uno sbattitore elettrico di buona qualità e quali aspetti valutare nello scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Potenza dello sbattitore: come regolarsi nella scelta
La potenza del motore dello sbattitore è uno dei primi aspetti che consigliamo di considerare con attenzione al momento dell’acquisto (l’informazione relativa alla potenza viene sempre riportata nella scheda del prodotto in quanto è una delle specifiche tecniche essenziali). Il valore della potenza si esprime in Watt e, affinché lo sbattitore riesca a garantire prestazioni quantomeno discrete, non deve scendere al di sotto di un valore minimo che possiamo identificare in 150 Watt. Si tratta della potenza minima, quella riscontrabile negli sbattitori più semplici e meno costosi.
Gli sbattitori migliori, invece, raggiungono anche i 450 Watt di potenza: con una potenza del genere, l’apparecchio riuscirà a montare e lavorare bene anche composti dalla consistenza piuttosto densa e corposa (e anche in gran quantità), non solo quelli dalla consistenza liquida e cremosa.
Per scegliere la potenza più adeguata, regolatevi in base all’utilizzo che farete dell’elettrodomestico. Se non lo usate spesso e solo per montare uova, albumi, panna e ingredienti del genere, allora può andare bene anche uno sbattitore dalla potenza bassa (sui 200 Watt, ad esempio). Se invece vi occorre per lavorare grandi quantità di impasto dalla consistenza densa, quello che fa per voi è un modello di sbattitore dalla potenza alta.
Sbattitori elettrici più potenti
Funzioni aggiuntive più interessanti
Come abbiamo detto all’inizio di questa guida, in vendita si trovano sbattitori di vario tipo: da quelli più semplici ed essenziali nel loro funzionamento a quelli più complessi e ricchi di funzionalità.
Vediamo quali sono le funzioni principali, quelle che dovete cercare se volete acquistare un modello particolarmente comodo da usare:
- Tempi (di utilizzo continuo e di riposo): uno sbattitore può restare acceso e quindi lavorare per un tempo massimo variabile a seconda del modello. In genere, gli sbattitori molto piccoli non possono essere tenuti accesi per più di 5 minuti circa.
Se si prevede di usare l’elettrodomestico in maniera intensiva, lavorando spesso ingredienti che richiedono parecchio tempo per essere montati bene, è molto meglio orientarsi su un prodotto che abbia un tempo di utilizzo continuo maggiore. Oltre a questo, bisogna considerare anche il cosiddetto tempo di riposo, ovvero il tempo necessario all’apparecchio per far raffreddare il motore: trascorso questo lasso di tempo, lo sbattitore può essere nuovamente azionato. Solitamente, gli sbattitori con una bassa potenza del motore impiegano più tempo a farlo raffreddare (anche più di mezz’ora), mentre quelli potenti sono anche più veloci nei tempi di “recupero”.
- Funzione turbo: si tratta di una funzione che permette di aumentare per qualche secondo la velocità e l’intensità della lavorazione semplicemente premendo un pulsante. Lo scopo è dare un impulso maggiore alla lavorazione dell’ingrediente, in modo da montarlo benissimo: è quindi una funzionalità che ha senso utilizzare soprattutto con alimenti di una certa consistenza e solidità (con quelli completamente liquidi in genere non serve) che hanno bisogno di una forza maggiore per essere sbattuti bene.
- Variatore di velocità: avere la possibilità di variare la velocità a seconda dell’ingrediente che si sta lavorando è fondamentale per ottenere un buon risultato. Alcuni alimenti vanno infatti sbattuti a velocità piuttosto sostenuta mentre per altri (come la maionese o gli albumi, ad esempio) è decisamente meglio tenere una velocità bassa. Inoltre, la maggior parte degli alimenti necessita di essere sbattuta a velocità diverse a seconda della fase di lavorazione: in genere si inizia lentamente, per poi aumentare la velocità verso la fine della lavorazione, in modo da addensare sempre più il composto.
Migliori sbattitori elettrici con funzione tutbo
Considerato tutto questo, è facile capire come il variatore di velocità sia una funzione di cui non si possa proprio fare a meno, a differenza della funzione turbo che abbiamo visto prima (che è certamente utile, ma non assolutamente indispensabile). Quando acquistate uno sbattitore elettrico, quindi, controllate che offra come minimo tre diverse opzioni di velocità: è il minimo indispensabile. Naturalmente ci sono modelli che ne offrono di più (ce ne possono essere anche più di cinque).
- Funzione di sbattitura continua: nei modelli recenti e più tecnologici di sbattitore elettrico non è raro trovare questa utilissima funzione, che consente di lavorare gli ingredienti in modalità continua, regolando la velocità, scegliendo il movimento delle fruste e impostando la durata della lavorazione, regolando il timer per spegnere in modo automatico lo sbattitore. In questo modo l’apparecchio lavorerà in completa autonomia: basta impostare tutto e avviare l’accensione. Questa è una funzione perfetta da attivare quando si ha necessità di sbattere ingredienti che richiedono una lunga lavorazione (ad esempio, per fare la pasta o il pane).
- Avvio ad impulsi: per finire, segnaliamo fra le funzionalità più utili e importanti anche quella di avvio ad impulsi. Si tratta di una funzione che permette di montare solo per qualche istante, per poi fermarsi e consentire all’impasto di riposarsi prima della ripresa successiva. Alcune ricette (ad esempio quelle da seguire per realizzare alcuni tipi di creme) richiedono una lavorazione di questo tipo degli ingredienti. Utilizzare la funzione di avvio ad impulsi è semplicissimo: basta premere manualmente un pulsante. In questo modo si potrà decidere quando è arrivato il momento di interrompere la sbattitura continua e procedere con quella a “singhiozzo”.
Come valutare la praticità di utilizzo di uno sbattitore
Un altro aspetto che vi consigliamo caldamente di valutare con attenzione è il livello di praticità dello sbattitore che state acquistando. E’ importante infatti che un elettrodomestico come lo sbattitore sia comodo e pratico da maneggiare in modo corretto: altrimenti si rischia di combinare disastri in cucina, facendo schizzare l’impasto dappertutto! Inoltre, durante l’utilizzo, non ci si deve affaticare la mano o il braccio. E, per un utilizzo sicuro e il più possibile esente da rischi, vanno considerati anche altri aspetti.
Per valutare il grado di praticità, sicurezza e maneggevolezza di uno sbattitore osservate quindi questi dettagli:
- Tipo di impugnatura: nei modelli classici (quelli che si tengono sollevati, come abbiamo visto prima), è importante che l’impugnatura sia ergonomica. In questo modo, anche in caso di lavorazioni lunghe, non correrete il rischio di tenere la mano e il polso in una posizione scorretta, affaticandoli. Meglio ancora se l’impugnatura presenta degli inserti in gomma: in cucina capita spesso di non avere le mani completamente pulite e asciutte. Gli inserti in gomma sono quindi una sicurezza in più, in quanto consentono di impugnare lo sbattitore elettrico in modo saldo, senza correre il rischio che possa inavvertitamente scivolare dalle mani.
- Lunghezza del cavo: molto importante è anche valutare se la lunghezza del cavo consente di muoversi liberamente e agevolmente quando si sta lavorando. Se il cavo è lungo meno di un metro la libertà di movimento in cucina potrebbe essere limitata (a meno che non si abbia una cucina molto piccola nella quale in ogni caso non ci si potrebbe muovere più di tanto, a prescindere dalla lunghezza del cavo): verificate quindi che sia lungo almeno un metro.
Non essenziale, ma molto utile è l’avvolgicavo: se è presente, vi consentirà di mettere a posto lo sbattitore e di tenerlo in ordine con molta facilità. Alcuni modelli permettono anche di avvolgere automaticamente il cavo: basta schiacciare un pulsante. - Spazio per riporre le fruste: soprattutto se acquistate un modello di sbattitore ben accessoriato che include diversi tipi di fruste, sarebbe molto utile avere anche un’apposita rastrelliera in cui riporle, così da riordinarle bene e facilmente. In alternativa all’apposito spazio in cui riporle, alcuni modelli presentano dei ganci sulla parte posteriore dell’apparecchio, sui quali appendere le varie fruste.
- Rumorosità: i modelli più comodi e funzionali sono anche silenziosi. Consigliamo di verificare anche questa caratteristica prima dell’acquisto, visto che utilizzare spesso uno sbattitore rumoroso alla lunga può procurare non poco fastidio. Si tratta però di una specifica che solitamente non viene riportata nella scheda descrittiva dell’elettrodomestico: tuttavia il grado di rumorosità dell’apparecchio è un elemento che emerge con molta chiarezza in varie recensioni lasciate online (vi consigliamo quindi di leggerle bene prima di acquistare un determinato sbattitore)
- Peso: la praticità e la maneggevolezza di uno sbattitore si vede anche dal suo peso (almeno per quanto riguarda i modelli tradizionali che vanno sollevati, soprattutto se si intende usarli spesso). Perché sia comodo da tenere in mano e non faccia stancare il braccio, uno sbattitore non dovrebbe superare il peso indicativo di 1 kg: naturalmente quest’aspetto va anche valutato tenendo conto della frequenza di utilizzo e della propria forza personale.
Migliori sbattitori elettrici facili e maneggevoli da usare
La ciotola e le fruste
In un elettrodomestico come lo sbattitore elettrico due componenti come la ciotola (nei modelli in cui è presente) e le fruste (in tutti i modelli) sono di fondamentale importanza.
Per quanto riguarda la ciotola, è essenziale che sia messa in una posizione tale da garantire alle fruste di sbattere in modo completo, uniforme e omogeneo tutti gli ingredienti. E senza che fuoriescano degli schizzi. L’ideale, di conseguenza, è che la ciotola sia posta leggermente in pendenza e non completamente diritta: se è un po’ inclinata, gli ingredienti tenderanno a scivolare e ad accumularsi tutti su un lato. In questo modo, per le fruste sarà più facile raggiungerle e sbatterle in modo omogeneo. Vanno molto bene anche i modelli in cui il contenitore gira su se stesso mentre le fruste sono in azione, in quanto garantiscono una sbattitura completamente uniforme.
E per quanto riguarda le fruste? L’ideale è scegliere un modello di sbattitore dotato di vari tipi di fruste, da mettere e togliere sul corpo macchina a seconda del tipo di ingrediente da montare.
Le fruste infatti non sono tutte uguali, ma possono variare sia per dimensione che per grandezza. Le più classiche sono quelle a filo (permettono di montare gli ingredienti fino ad ottenere una consistenza bella spumosa), ma se ad esempio prevedete di dover lavorare composti piuttosto densi, assicuratevi di acquistare un modello che abbia anche delle fruste a forma di spirale (particolarmente indicate per gli impasti più corposi). Inoltre consigliamo di verificare anche se le fruste sono facili da montare e smontare: l’ideale sarebbe optare per uno sbattitore nel quale le fruste si possono rimuovere semplicemente premendo un apposito pulsante, senza rischiare di romperle tirandole per estrarle e senza sporcarsi le mani!
I materiali migliori
Per quanto riguarda il materiale, gli sbattitori elettrici hanno quasi sempre il corpo macchina realizzato in plastica: grazie alla sua leggerezza e alla capacità di attenuare le vibrazioni del motore è il materiale maggiormente indicato.
Bisogna invece prestare più attenzione alla scelta del materiale delle fruste e della ciotola, visto che queste componenti possono essere realizzate con materiali differenti.
Le ciotole possono essere fatte di plastica, di acciaio inox oppure di una lega metallica di altro genere. Il materiale migliore – soprattutto per un utilizzo frequente e intensivo – è naturalmente l’acciaio inox, ma anche una plastica resistente, di buona qualità e antigraffio può essere una buona scelta. Se scegliete una ciotola in plastica, verificate anche che non contenga una sostanza nociva come il bisfenolo A. Per le fruste vengono usati materiali come l’acciaio inox oppure l’alluminio: se possibile, sarebbe meglio scegliere uno sbattitore con fruste in acciaio, in quanto sono decisamente più robuste e resistenti.
Migliori sbattitori elettrici con fruste in acciaio inox
Le fasce di prezzo
Lo sbattitore elettrico non è un elettrodomestico molto costoso: il prezzo massimo si aggira intorno ai 100-130 euro per i modelli più potenti, accessoriati (ciotola, diverse fruste…) e realizzati con materiali di prima qualità. Chi invece cerca uno sbattitore piccolo, particolarmente semplice ed economico (magari perché già possiede una planetaria), troverà sicuramente il modello più adatto alle proprie esigenze, visto che si parte da un prezzo minimo di circa 20 euro.
Le marche più affidabili
Come per qualsiasi altro elettrodomestico, anche per lo sbattitore elettrico affidarsi ad un marchio noto, serio e con una lunga esperienza nel settore può fare la differenza. Sia per quanto concerne la qualità e la resistenza dell’apparecchio (e quindi la sua durata nel tempo), sia per quanto riguarda il servizio di assistenza clienti (quello offerto dai marchi meno noti spesso è deludente).
Fra le marche migliori segnaliamo Imetec, Bosch, Moulinex, Philips, Kenwood ed Electrolux.
In conclusione: sbattitori elettrici migliori per qualità prezzo nel 2024
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Redattrice e articolista free lance, collaboro con diverse agenzie web per la stesura di articoli e guide all'acquisto di alta qualità: l'obiettivo del mio lavoro è condividere con i lettori informazioni utili sugli argomenti che conosco meglio e che più mi interessano.