Lo sbattitore elettrico ha tanti pregi e pochi difetti. Si tratta di uno strumento che in cucina si rivela essere un ottimo aiutante e potremo quasi dire un elettrodomestico salvavita. Potrai infatti utilizzarlo per eliminare quasi completamente la fatica fisica quando si tratta di composti e di impasti.
Ma a cosa serve, nello specifico, uno sbattitore elettrico? E com’è fatto?
Se l’argomento ti interessa e incuriosisce, allora ti trovi nel posto giusto. Nelle prossime righe, infatti, ti parleremo nel dettaglio degli sbattitori elettrici e ti daremo qualche importante consiglio utile per la scelta del migliore modello sul mercato.
Buona lettura!
C’era una volta lo sbattitore a manovella
A seconda della tua età, avrai probabilmente visto tua nonna utilizzare uno sbattitore a manovella, oppure preparare i composti per i dolci usando una semplice frusta o ancora lavorare per ore a mano un impasto duro e complicato. Potresti dunque aver notato la sua fatica, soprattutto in caso di preparazioni alimentari particolarmente complesse e lunghe.
Oppure potresti essere stato proprio tu a voler cucinare qualcosa di un po’ più particolare rispetto alle tue solite pietanze e, trovandoti sprovvisto di uno sbattitore elettrico, fare una grande fatica per ottenere dei composti omogenei, senza grumi e dal volume corretto.
Per fortuna, però, sono finiti i tempi in cui non c’erano opzioni se non lo sbattitore a manovella. Adesso, spendendo una somma di denaro assolutamente abbordabile, potrai godere della comodità di uno splendido sbattitore elettrico.
Il funzionamento di uno sbattitore elettrico
Ma qual è il suo segreto? Semplicemente la presenza di un piccolo motore nel corpo principale.
Una volta collegato lo sbattitore elettrico a una presa di corrente e aver premuto il tasto di accensione, ecco che parte il motore, il quale provvede a trasferire il movimento sugli accessori impastanti a lui collegati tramite un apposito aggancio.
Questa struttura di base è stata poi utilizzata per creare due diversi modelli di sbattitori elettrici.
Gli sbattitori elettrici tradizionali
Tra gli sbattitori elettrici più diffusi ci sono senza dubbio quelli tradizionali, i quali non si discostano troppo dalla struttura di base che abbiamo appena descritto.
Quindi, sebbene la tua fatica diminuisca notevolmente rispetto all’uso di uno sbattitore a manovella, non avrai le mani totalmente libere. Vista la modalità d’utilizzo di uno sbattitore elettrico di questo tipo, sia il peso sia le sue dimensioni sono contenuti e compatti.
Viene consigliato principalmente per le preparazioni più semplici e veloci, anche se sfruttando un po’ del tuo olio di gomito riuscirai a ottenere ottimi risultati anche per quanto riguarda le lavorazioni più lunghe e complicate.
Gli sbattitori elettrici 2 in 1
Se invece dovessi essere un esperto della cucina o volessi uno strumento più avanzato e in grado di assisterti anche nel caso in cui dovesse venirti voglia di fare il panettone in casa, allora la risposta si trova nei modelli 2 in 1.
Vuoi invece preparare l’impasto per la pizza del sabato sera? Allora non dovrai fare altro che agganciare il tuo sbattitore elettrico su una struttura dotata non solo di un supporto per il corpo motore e gli accessori, ma anche di una ciotola per riporre e lavorare tutti gli ingredienti.
Una volta dato il via al composto o all’impasto non dovrai far altro che sistemare lo sbattitore elettrico sul suo supporto, selezionare la velocità desiderata e osservarlo mentre lavora in completa autonomia, lasciandoti mani e testa completamente liberi. Questi modelli riescono inoltre a lavorare gli ingredienti in modo omogeneo grazie alla ciotola che non solo si trova spesso in una posizione inclinata, ma è anche in grado di girare su sé stessa. In questo modo gli ingredienti si troveranno sempre al centro del recipiente e facilmente raggiungibili dalle fruste o dai ganci.
Cosa puoi fare con uno sbattitore elettrico
Lo sbattitore elettrico è in grado di replicare il lavoro manuale su composti e impasti, rendendolo però più veloce ed eseguendolo notevolmente meglio.
Sia che tu scelga un modello tradizionale sia che tu preferisca un più professionale sbattitore elettrico 2 in 1, potrai fare con entrambi le stesse operazioni: potrai mescolare tutti gli ingredienti che desideri, potrai dare immediata consistenza ai tuoi composti e ammorbidire gli impasti, senza dimenticare che una delle loro caratteristiche principali è quella di riuscire a insufflare l’aria all’interno dei composti che lavorano, contribuendo a renderli leggeri e dall’aspetto spumoso.
Come scegliere un buon sbattitore elettrico
Abbiamo visto cosa puoi ottenere dall’acquisto di uno sbattitore elettrico, ma è altrettanto importante capire come puoi scegliere un modello che sia davvero di alta qualità.
Dovrai stare attento ad alcuni elementi fondamentali:
- il motore
- i materiali
- le velocità
- il turbo
- la presenza di ulteriori funzionalità
Motore e materiali: il tuo sbattitore elettrico deve essere robusto
Le prime caratteristiche alle quali devi prestare assoluta attenzione sono il motore e i materiali utilizzati.
Anche l’attenzione data ai materiali di costruzione segue questa impostazione. Nello specifico sono gli accessori a dover essere resistenti, in grado di ammortizzare anni di utilizzo anche costante e, allo stesso tempo, semplici da pulire e manutenere. Ti consigliamo dunque di scegliere sempre degli sbattitori elettrici che abbiano sia le fruste sia i ganci costruiti in acciaio inossidabile. Questo vale anche per la ciotola nel caso in cui dovessi optare per un modello 2 in 1, anche se in questo caso anche avere una ciotola in plastica dura e antigraffio potrebbe essere un buon compromesso.
In alcuni modelli potresti ricevere in dotazione anche una spatola e un paraschizzi. Questo avviene solitamente nei prodotti realizzati pensando alle esigenze del cliente.
In ultimo, un elemento al quale non tutti prestano la giusta attenzione, ovvero il cavo. È importante che la sua lunghezza sia di almeno 110cm, così da garantirti un comodo collegamento con la presa elettrica più vicina alla tua postazione di lavoro culinario.
Velocità e boost per uno sbattitore elettrico versatile
Le velocità che ha a disposizione uno sbattitore elettrico sono un incredibile biglietto da visita circa la sua qualità. Avere a disposizione tanti diversi livelli di velocità ti consentirà di aumentare questo parametro in modo progressivo durante le diverse preparazioni alimentari, oppure di partire da un livello medio per poi aumentare al massimo o, ancora, di partire dalla velocità più bassa per poi spingere al massimo.
Troverai sbattitori elettrici a due, tre, cinque, sette, nove velocità. Naturalmente, più livelli avrai a tua disposizione e migliore sarà lo sbattitore. Ma possiamo dire anche che cinque velocità sono un ottimo punto di partenza e indicano un ottimo sbattitore elettrico. Poi si può solo migliorare!
Il boost, chiamato anche turbo, è abbinato solitamente a una buona presenza di diverse velocità. Si tratta infatti di una funzione che per un tempo limitato aumenta ancora di più la rotazione di fruste e ganci. Viene solitamente usato per dare da subito un’immediata consistenza ai composti già piuttosto densi in partenza.
Funzionalità aggiuntive
Avere uno sbattitore elettrico di buona qualità significa non accontentarsi delle funzionalità di base, ma ricercare, per esempio, anche la funzione di avvio continuato, grazie alla quale non dovrai mantenere premuto il tasto di accensione durante tutto il tempo di utilizzo.
Inoltre, scegli sempre modelli con la funzione di espulsione automatica di fruste e ganci, così da non rovinarli.
In ultimo, occhio ai modelli migliori, quelli dotati di un piccolo display in grado di mostrarti sempre tutti i parametri in azione.
Ora che sai la teoria, non ti resta che passare alla pratica!